08/09/2020
sacchetti in microfibra

I sacchetti di tessuto sono il packaging ideale per le aziende che vogliono accompagnare i propri prodotti con un imballaggio alternativo ed ecologico. La confezione ha grande importanza per i consumatori, che oggi chiedono sempre di più imballaggi ecologici. Non solo, è importante anche che il sacchetto sia di ottima fattura, per aumentare il valore percepito del prodotto e per proteggerlo nel tragitto dal negozio a casa. Come capire se il sacchetto di tessuto acquistato è di qualità?

Ci sono una serie di dettagli che possono aiutarti a distinguere un sacchetto in tessuto di alta qualità da uno di qualità mediocre. Vediamoli insieme.

Un sacchetto di qualità è realizzato con fibre naturali e lunghe ed ha una trama stretta

La qualità di un sacchetto di tessuto si può notare da tanti dettagli. Prima di tutto non bisogna farsi ingannare dalla reputazione del tessuto: che sia derivato dalla pianta del cotone, dal lino, dalla canapa o dalla iuta, è possibile trovare varianti a basso prezzo con una pessima resa o mischiati con altre fibre non naturali. Di sicuro, se un sacchetto è 100% sintetico, la qualità non sarà molto alta.

Il controllo parte dalla fibra e dalla trama. Ad esempio, se il sacchetto di cotone ha una fibra lunga, si tratta di un prodotto di qualità. La fibra lunga infatti dona maggiore morbidezza e resistenza. E se la trama è trasparente, facile da allargare con le dita o irregolare potrebbe essere segno di poca resistenza e quindi di un tessuto di bassa qualità.

Controlla cuciture, colore e fattura delle stampe

Oltre alla fibra, per capire se il tuo sacchetto di tessuto è di qualità ti consigliamo di controllare anche altri dettagli.

 

  • Le cuciture
    È molto importante osservare in che modo è stato cucito il sacchetto per saggiarne la resistenza: se ci sono buchi o punti sfilacciati, se le cuciture sono allentate o storte il sacchetto è difettoso e anche l’aspetto può risultare trasandato.
  • Il colore
    I prodotti di bassa qualità hanno colorazioni più spente che tendono a sbiadirsi ulteriormente durante i lavaggi. Invece un tono acceso è indice di buona qualità.
  • Stampe e personalizzazioni
    I sacchetti di tessuto possono essere personalizzati con stampe di loghi, immagini e slogan. La qualità della stampa si vede dall'ottima definizione del logo e nell'uniformità del colore, inoltre è importante sapere che tipo di inchiostri sono sono utilizzati. I migliori sono quelli ad acqua senza solventi sintetici, quindi non inquinanti ed ecosostenibili anche nel tempo!

 

Come capire se il sacchetto è realizzato con tessuti ecosostenibili

Molti materiali utilizzati per produrre i sacchetti di tessuto - cotone, juta, canapa, lino - sono i sostenibili. Ma esistono anche altri tessuti che non possono garantire gli stessi standard di sostenibilità. Ad esempio, la seta non può essere definita etica e vegan friendly perché il baco viene bollito dentro al bozzolo per poter estrarre le fibre da tessere e ancora di meno il nylon, che viene lavorato con il petrolio. Poi ci sono le fibre sintetiche, che vengono prodotte a partire dalla cellulosa di alcuni tipi di piante, ma che non sono sostenibili nella lavorazione: il procedimento per estrarre la fibra, infatti, è di tipo chimico, quindi non sono naturali al 100%. Più è chimico il procedimento e meno ecologica sarà quella produzione.

Quindi, prima di acquistare un sacchetto apparentemente ecologico, controlla se è certificato. Le certificazioni come OEKO-TEX® e GOTS, per esempio, indicano che il prodotto è ecosostenibile, perché vengono attribuite solo quando i materiali e la lavorazione - quindi la fibra ed il processo di tintura - hanno un basso impatto ambientale e quando le condizioni di lavoro degli operai sono dignitose e non c’è sfruttamento della manodopera.

In particolare la certificazione OEKO-TEX® indica che il produttore è certificato come ambientalmente ecocompatibile sia nei processi che negli stabilimenti. La certificazione GOTS - Global Organic Textile Standard - fa riferimento ad una norma internazionale per la certificazione delle fibre naturali e comprende criteri di natura ecologica e sociale.

Occhio al costo del sacchetto: se è molto basso non è di qualità

Infine, anche il costo può darti un’idea della qualità del sacchetto che intendi acquistare. Se il sacchetto ha un costo alto, non significa necessariamente che sia di ottima qualità, ma è una prima indicazione. Generalmente, infatti, i tessuti sintetici hanno un costo più accessibile, mentre il cotone e le altre fibre naturali hanno prezzi variabili. Infine, altri materiali come la seta o il raso possono raggiungere prezzi anche molto alti.

Un costo medio-alto è giustificato se sacchetto è in fibre naturali di alta qualità, certificato e di ottima fattura, altrimenti si tratterà di un sacchetto di bassa qualità che quindi costa troppo e che potrebbe rompersi prima del previsto.

Anche se la fattura del tessuto non è delle migliori, un sacchetto di tessuto di scarsa qualità può essere usato finché non si rovina e poi può diventare qualcos’altro. Per esempio, può essere riciclato e trasformato in un cuscino, un portachiavi o un sacchetto aromatico per gli armadi.