In un'ottica di una maggiore salvaguardia del pianeta, le persone sono molto più attente quando fanno i loro acquisti. Seguendo questa tendenza, stanno cambiando anche i consumi: gli italiani vogliono packaging green e cresce il numero di chi - aziende e singoli - preferisce utilizzare sacchetti e borse ecologiche, realizzati con materie prime riciclate o vegetali, meglio ancora se in tessuto naturale, da portare con sé nel corso dei propri acquisti o da proporre ai propri clienti.
Questo perché il riutilizzo evita sprechi e privilegiare confezioni realizzate con materiali diversi dalla plastica (il cui uso, invece, ha un impatto negativo sull'ambiente) sono scelte capaci di innescare un cambiamento: nuovi stili di vita che fanno proprie le buone pratiche green.
Cos'è il packaging sostenibile? Una definizione
Quando si parla di packaging sostenibile si intende tutto l’insieme delle confezioni che sono state realizzate con materiali naturali, riciclati o rinnovabili e che ne permettono un nuovo utilizzo. Che sia un contenitore per il cibo, per trasportare la spesa o per un acquisto in negozio, il concetto di fondo è lo stesso: ridurre al minimo lo spreco, riciclare e riutilizzare il più possibile lo stesso contenitore.
L'incidenza negativa dell'impatto sull'ambiente del packaging è considerevole, soprattutto se si tratta di sacchetti e confezioni in plastica monouso, come rivela lo studio Plastic Waste Makers Index prodotta dalla Minderoo Foundation, un'organizzazione indipendente e filantropica australiana.
Per questo, sempre più persone mettono in pratica buone azioni in un'ottica di rispetto ambientale. Questo avviene sia dalla parte dei consumatori, che preferiscono acquistare prodotti a basso impatto, ma anche da parte delle aziende, complici anche le recenti normative europee che disciplinano l'utilizzo della plastica.
Inoltre, va precisato, che un packaging sostenibile è tale se in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla produzione, viene considerato l'impatto che avrà sull'ambiente riducendo al minimo l'immissione di carbonio nella produzione ed estendendone il ciclo di vita.
Riciclabile non è compostabile
Spesso quando si parla di sensibilità ecologica e di rispetto dell'ambiente, nel mondo del packaging non è sempre chiara la differenza tra i packaging sostenibili e quelli compostabili.
Invece, si tratta di prodotti diversi perché svolgono una funzione ben precisa. Gli imballaggi compostabili, nello specifico, sono tutti quei packaging che sono stati realizzati con materie naturali e che si dovrebbero distruggere senza inquinare l'ambiente. Ne sono un esempio i sacchetti per la frutta o la verdura che utilizziamo nei supermercati.
Sono riciclabili, invece, i packaging che possono essere riutilizzati e che possono trovare una seconda vita. In questo caso si può pensare ai sacchetti di tessuto realizzati con diversi materiali come, per esempio, cotone, lino, canapa, juta. Questi possono essere impiegati più volte nel tempo, sia per acquisti che come shopper quotidiane evitando, così, l'utilizzo di borsine di plastica che poi verrebbero gettate, disperdendosi nell'ambiente.
Alla base di questo discorso, non c'è solo l'uso di diversi materiali ma anche un nuovo approccio nei confronti dell'ambiente e del mondo che ci circonda. Inoltre, ogni negoziante può dare il suo contributo green, dal fruttivendolo alla boutique di abiti, proponendo sacchetti per uso alimentare, confezioni sostenibili per cosmetici o per la moda, permettendo così al cliente di avere un'alternativa alla solita borsa monouso. E i vantaggi, come potrai vedere, saranno tanti altri.
Il packaging sostenibile: una tendenza che piace ai grandi brand (e non solo)
I vantaggi del packaging sostenibile non passano solo per un maggior rispetto ambientale e sono molteplici anche a livello commerciale. Anche il brand, infatti, può beneficiare di questa scelta perché creando una confezione interessante, combinando colori attraenti, una grafica accattivante a un tessuto ecosostenibile, l’azienda sta facendo un investimento in pubblicità, a tutti gli effetti. Può, infatti, rendere subito riconoscibile il proprio marchio e far – letteralmente - girare tra la folla il proprio nome, ovviamente aggiungendo alla shopper tutti i propri dati principali come il nome del brand, l'indirizzo, la città, un recapito telefonico, il sito e i social.
Ecco perché sono sempre più numerosi i marchi, dalle grandi aziende della GDO ai brand di lusso, che propongono shopper, borse a secchiello con manici o pochette così belle che le persone non vedono l'ora di portarsele in giro, usandole non solo per la spesa ma proprio come accessorio per completare il proprio look ed inserire al loro interno i documenti, il portafoglio o quaderni.
Non ci si ferma solo alle shopper, però.
Il packaging sostenibile può essere utilizzato anche sulla tavola e nella vita di tutti i giorni: dai sacchetti portapane riutilizzabili e personalizzati con il nome del ristorante, al regalo unico e speciale, come un set di cosmetici racchiusi in un sacchetto di lino puro brandizzato, per esempio, le occasioni per proporre packaging sostenibili belli e riutilizzabili sono davvero moltissime.
Tutti i settori si sono già accorti dei tanti benefici della scelta dell'uso di materiali sostenibili per proteggere i loro prodotti e questa sarà certamente la tendenza anche dei prossimi anni. Inoltre, adottare una strategia di packaging sostenibile per l'azienda significa prendere una posizione a difesa dell'ambiente.
Packaging sostenibile: quali materiali scegliere
Se pensiamo a quali possono essere i migliori materiali per un packaging sostenibile potremmo pensare a carta e cartone. Eppure, queste confezioni hanno alcuni limiti: si rompono facilmente e possono essere riutilizzati solo per poco tempo.
Certamente il packaging realizzato con il tessuto offre molte possibilità in più e, oltre a rispondere alle esigenze del consumatore ecologico, può essere realizzato da aziende che, anche nella produzione, rispettano l'ambiente.
Noi di Sacchetti di Tessuto, per esempio, ci avvaliamo solo di collaborazioni con produttori che seguono politiche green e utilizziamo solo i migliori materiali disponibili sul mercato. Per i nostri sacchetti preferiamo cotone naturale, juta, lino o prodotti come il canvas, mix di cotone e fibre, e la canapa, eco-sostenibile e molto resistente. Tutti prodotti che possono essere impiegati in diversi settori: dall'alimentare alla cosmetica, dalla moda all'ufficio.
Quali materiali scegliere, però, se si vuole optare per un packaging sostenibile? I materiali bio-ecologici possono essere un'ottima soluzione su cui investire. Stiamo parlando di tessuti a basso impatto ambientale e allo stesso tempo molto resistenti come il cotone naturale, il lino puro, la juta, la canapa,... che possono essere utilizzati per creare comode shopper, pochette, trousse o borse.
Materiali dotati di robuste cuciture, resistenti al tempo e ai lavaggi e che, proprio per queste caratteristiche, possono essere riutilizzati più volte nel corso tempo. Inoltre, personalizzandoli con scritte, grafiche - o nella semplice scelta dei colori - si può rendere un packaging più naturale, grezzo, shabby chic o ricercato, rispettando l’ambiente e l'idea e i valori del brand.
Come usare il packaging sostenibile in modo creativo
Come moltissimi tipi di packaging, anche quello sostenibile può essere utilizzato con creatività. Una volta scelto il materiale che rispecchia il tuo brand, questo può essere impiegato per creare non solo le più famose shopper, ma anche anche borse e portaoggetti che potrai riutilizzare in un secondo momento.
Facciamo un esempio. Se hai un ristorante puoi presentare pane e grissini all'interno di robusti sacchetti porta pane personalizzati realizzati in materiali ecologici e lavabili. In questo modo li potrai posizionare sui tavoli più e più volte fornendo anche un tocco originale all'ambiente. Un'altra idea creativa può essere quella di utilizzare dei pack in lino o cotone per custodire un regalo, personalizzandolo, per esempio, con il nome del tuo negozio. Che si tratti di cosmetica o di prodotti alimentari, il successo sarà assicurato e la persona che riceverà il dono potrà riutilizzare il sacco a casa e, in base alla grandezza e al materiale naturale con cui è stato realizzato, potrà mettere al suo interno biancheria, trucchi, creme o usarlo come astuccio per matite e pennarelli.
In questo caso, se la sacca è di un colore naturale o di un grigio melange o, ancora, con lettering in bianco o color oro, potrebbe essere anche un ottimo oggetto decorativo per la casa o perfetto da utilizzare come portagioie. O ancora per creare un pot pourri profumato da regalare o da usare per lasciare nella stanza un'ottima fragranza.
Che siano a pochette, sacchetti con nastro, con chiusura a caramella o coulisse, o con manici, come puoi notare non c'è limite alla creatività e dopo l'acquisto o un regalo, i sacchetti possono vivere una seconda vita in diversi modi, come porta vaso per fiori, borsette, per custodire e proteggere ogni tipo di calzatura o come portadocumenti.
Inoltre, i sacchetti personalizzati possono essere una bellissima idea non solo per negozi e brand, ma anche per gli sposi che cercano un modo diverso per custodire le bomboniere o per scuole o le squadre sportive che vogliono avere un'immagine coordinata. Il tutto adattando ogni materiale al proprio stile, che sia romantico, rustico, elegante o sportivo.
Vuoi scoprire il packaging sostenibile di Sacchetti di Tessuto?
Sfoglia il nostro catalogo e valuta tutte le nostre proposte della sezione sacchetti bio-ecologici. Troverai sacchetti in cotone con coulisse o pochette in cotone per impreziosire il tuo packaging: gli spunti sono moltissimi!